Cassazione penale Sez. I sentenza n. 819 del 6 aprile 1993
ECLI:IT:CASS:1993:819PEN
Massima
Massima ufficiale
L'applicazione della misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza a persona ricompresa in una delle categorie indicate nei nn. 1 e 2 dell'art. 1 legge 27 dicembre 1956 n. 1423 non deve essere preceduta dall'avviso orale previsto dall'art. 4 della stessa legge, come modificato dall'art. 5 legge n. 327 del 1988, attesa l'equiparazione - operata dal legislatore con l'art. 19 legge n. 152 del 1975 - del trattamento delle persone pericolose inserite nell'ambito delle tipologie soggettive indicate in tali numeri con quello previsto dalla legge n. 575 del 1965 per le persone sospettate di appartenenza ad associazioni mafiose. L'avviso orale, quindi, concerne solo le categorie residuali, indicate nel n. 3 del succitato art. 1 legge n. 1423 del 1956.
Sentenze simili
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 6320 del 8 febbraio 2013
ECLI:IT:CASS:2013:6320PENLa misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza può essere applicata ai soggetti ritenuti pericolosi sociali in quanto abitualmente dediti a traffici delittuosi o che vivan…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 950 del 16 marzo 1994
ECLI:IT:CASS:1994:950PENL'art. 19 comma primo della legge 22 maggio 1975 n. 152, come modificato dall'art. 13 della legge 3 agosto 1988 n. 327, prevede che le disposizioni di cui alla legge 31 maggio 1965 n. 575 (disposizio…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 42136 del 29 ottobre 2012
ECLI:IT:CASS:2012:42136PENLa misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza può essere applicata senza il previo avviso orale del Questore nei confronti di coloro che sono abitualmente dediti a traffi…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 14780 del 3 aprile 2009
ECLI:IT:CASS:2009:14780PENLa misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza può essere applicata ai soggetti ritenuti socialmente pericolosi ai sensi della legge n. 1423 del 1956, senza la necessità d…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 36664 del 6 settembre 2013
ECLI:IT:CASS:2013:36664PENLa misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno può essere legittimamente applicata, anche in assenza di previo avviso orale, nei confronti di sogg…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 252 del 8 marzo 1994
ECLI:IT:CASS:1994:252PENPer effetto del disposto dell'art. 19 comma primo legge 22 maggio 1975 n. 152 (nel testo modificato dall'art. 13 legge 3 agosto 1988, n. 327), che prevede che le disposizioni di cui alla legge 31 mag…
Cassazione penale Sez. II sentenza n. 18772 del 29 aprile 2013
ECLI:IT:CASS:2013:18772PENLa misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza può essere applicata, senza necessità di previo avviso orale del questore, nei confronti dei soggetti rientranti nelle categ…
Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 2051 del 10 settembre 1996
ECLI:IT:CASS:1996:2051PENIn tema di applicazione delle misure di prevenzione, l'avviso orale del Questore ed il conseguente termine di sessanta giorni per la formulazione della proposta di applicazione della misura di preven…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 1256 del 19 maggio 1992
ECLI:IT:CASS:1992:1256PENAnche dopo le modifiche apportate alla legge n. 575 del 1965 della L. 12 luglio 1991 n. 203 per la procedibilita` della proposta del questore di applicazione di una misura di prevenzione nei confront…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 2870 del 21 gennaio 2013
ECLI:IT:CASS:2013:2870PENLa misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza può essere applicata nei confronti di soggetti rientranti nelle categorie previste dalla legge, anche in assenza del previo …
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.
Un nuovo modo di esercitare la professione
Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.