Cassazione penale Sez. II sentenza n. 2451 del 20 gennaio 2010

ECLI:IT:CASS:2010:2451PEN

Massima

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Il giudice, nel valutare la richiesta di rinvio per legittimo impedimento dell'imputato a comparire, deve attenersi alla natura dell'infermità dedotta e alla sua idoneità a impedire assolutamente la comparizione, disattendendo il certificato medico prodotto solo a seguito di una congrua e logicamente coerente motivazione che dia conto delle ragioni per le quali ritiene che la patologia non comporti l'impossibilità assoluta a comparire; la mera presenza di un codifensore non è sufficiente a giustificare il diniego del rinvio, in quanto tale circostanza non incide sull'accertamento della sussistenza o meno del legittimo impedimento dell'imputato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BARDOVAGNI Paolo - Presidente

Dott. GALLO Domenico - Consigliere

Dott. FUMU Giacomo - Consigliere

Dott. GENTILE Domenico - Consigliere

Dott. TADDEI Margherita - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Avv. ((omissis)) del foro di ((omissis)) nell'interesse di MA. PA. , nato a (OMESSO);

avverso la sentenza della Corte d'appello di Bologna, 3 sezione penale, in data 11 gennaio 2008;

Sentita la relazione della causa fatta, in pubblica udienza, dal Consigliere Dr. ((omissis));

Udita la requisitoria del Sostituto Procuratore Generale, Dr. ((omissis)), il quale ha concluso chiedendo il rigetto.

Osserva:

SVOLGIMENTO DEL PROCESSO

Con sentenza in data…

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