Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 304 del 2013

ECLI:IT:TARPA:2013:304SENT

Massima

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L'acquisizione al patrimonio comunale di un'opera edilizia abusiva, realizzata in assenza di titolo concessorio, si verifica automaticamente e di diritto, senza necessità di ulteriori provvedimenti, decorso inutilmente il termine di novanta giorni assegnato per la demolizione ai sensi dell'art. 7 della legge n. 47 del 1985. Tale acquisizione a titolo originario dell'opera abusiva, del relativo sedime e dell'area di pertinenza è subordinata al solo accertamento dell'inottemperanza all'ingiunzione di demolizione, non richiedendo alcuna specifica determinazione dell'amministrazione comunale. Il principio di diritto trova applicazione anche quando l'acquisizione al patrimonio comunale costituisca un atto consequenziale a precedenti provvedimenti divenuti inoppugnabili, quali il diniego di sanatoria edilizia e l'ingiunzione di demolizione, senza che ciò comporti la necessità di una nuova e distinta pronuncia amministrativa. L'automatica acquisizione al patrimonio comunale dell'opera abusiva, del sedime e dell'area di pertinenza, per effetto del mero decorso del termine assegnato per la demolizione, rappresenta una conseguenza legale e diretta dell'inottemperanza all'ordine di demolizione, non richiedendo ulteriori accertamenti o provvedimenti da parte dell'amministrazione. Tale principio, affermato dalla giurisprudenza, mira a garantire l'effettività della tutela dell'interesse pubblico al ripristino della legalità urbanistica, evitando il protrarsi di situazioni di abusivismo edilizio.

Sentenza completa

N. 04839/1995
REG.RIC.

N. 00304/2013 REG.PROV.COLL.

N. 04839/1995 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4839 del 1995, proposto da ((omissis)), rappresentata e difesa dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Palermo, via Emilia n. 23;

contro

-il Comune di Carini, non costituito in giudizio,

per l'annullamento

-della determinazione del 10 luglio 1995, con la quale il Sindaco del Comune di Carini ha disposto l’acquisizione al patrimonio comunale del fabbricato abusivo realizzato in contrada “((omissis))”.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 25 gennai…

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