Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 1886 del 2020

ECLI:IT:TARPA:2020:1886SENT

Massima

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La segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) costituisce alternativa al permesso di costruire per gli interventi di ristrutturazione edilizia di cui all'art. 10, comma 1, lett. c) del D.P.R. n. 380/2001, anche in Sicilia in virtù del rinvio dinamico operato dalla L.R. n. 16/2016. Il Comune, una volta decorso il termine di 30 giorni dalla presentazione della SCIA, non può più inibire l'esecuzione dei lavori, salvo il caso di attestazioni non veritiere o di esigenze di tutela di interessi pubblici superiori, che devono essere espressamente motivate. Pertanto, il provvedimento comunale che vieta l'esecuzione di lavori di ristrutturazione edilizia realizzati mediante SCIA, senza adeguata motivazione, è illegittimo. Il Comune è tenuto a verificare la corrispondenza tra quanto dichiarato nella SCIA e la reale situazione di fatto e di diritto, senza poter sindacare la scelta del privato di optare per la SCIA in luogo del permesso di costruire per interventi di ristrutturazione edilizia. L'annullamento del provvedimento comunale di divieto comporta la condanna dello stesso al pagamento delle spese di lite.

Sentenza completa

Pubblicato il 21/09/2020

N. 01886/2020 REG.PROV.COLL.

N. 01103/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1103 del 2019, integrato da motivi aggiunti, proposto da Rubino Rosario, rappresentato e difeso dall'avvocato Maria Beatrice Miceli, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Palermo, via Nunzio Morello, 40;

contro

Comune di Palermo, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Anna Maria Impinna, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Palermo, piazza Marina 39;

per l'annullamento

quanto al ricorso princip…

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