Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 43357 del 13 ottobre 2016

ECLI:IT:CASS:2016:43357PEN

Massima

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La nozione di "appartenenza" ad associazione mafiosa, ai fini dell'applicazione di misure di prevenzione personali e patrimoniali, si caratterizza per la sussistenza di un nesso funzionale e sinallagmatico tra la condotta del soggetto e gli interessi della consorteria criminale di riferimento. Tale nesso si realizza quando il comportamento dell'individuo, pur senza integrare i più stringenti requisiti della partecipazione o del concorso esterno, risulti comunque idoneo a rafforzare, consolidare e rendere più facilmente raggiungibili gli obiettivi della struttura mafiosa, in uno scambio di utilità e vantaggi reciproci. L'accertamento di tale appartenenza deve essere effettuato con riferimento all'intero arco temporale rilevante, senza soluzioni di continuità, valutando in modo unitario e complessivo gli elementi di fatto che denotino il perdurante inserimento del soggetto nel contesto mafioso e la sua costante disponibilità a fornire il proprio apporto funzionale agli interessi del sodalizio criminale. La motivazione del provvedimento che dispone misure di prevenzione personali e patrimoniali deve quindi esplicitare in modo chiaro e logico le ragioni per le quali la condotta del proposto sia stata ritenuta concretamente idonea a soddisfare le esigenze e gli scopi della consorteria mafiosa di riferimento, senza limitarsi a considerazioni di carattere meramente sociologico o a valutazioni di tipo indiziario o congetturale. Solo una motivazione così articolata e aderente ai principi giurisprudenziali in materia può ritenersi conforme ai canoni di legittimità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. IPPOLITO Francesco - Presidente

Dott. GIANESINI Maurizio - rel. Consigliere

Dott. TRONCI Andrea - Consigliere

Dott. COSTANZO Angelo - Consigliere

Dott. MOGINI Stefano - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
Procuratore Generale presso la Corte di Appello di Messina;
nei confronti di:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
e da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso il decreto del 07/12/2015 della CORTE A…

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