Consiglio di Stato sentenza n. 4123 del 2016

ECLI:IT:CDS:2016:4123SENT

Massima

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La modifica della destinazione urbanistica di un suolo, da zona edificabile a zona di verde di rimboschimento e di rispetto stradale, deve essere sorretta da adeguata motivazione che dia conto della ragionevolezza e proporzionalità di tale scelta, anche in relazione alle caratteristiche del comparto e alle esigenze di tutela di interessi pubblici prevalenti. Infatti, il proprietario del suolo ha un legittimo affidamento sulla precedente destinazione edificatoria, che non può essere disattesa in assenza di valide ragioni di interesse pubblico, debitamente esplicitate e comprovate. Pertanto, la modifica della destinazione urbanistica, in assenza di una motivazione adeguata che giustifichi il sacrificio del legittimo interesse del proprietario, costituisce un'illegittima compressione del suo diritto di proprietà, in violazione dei principi di ragionevolezza e proporzionalità dell'azione amministrativa. Inoltre, l'amministrazione deve garantire il rispetto del principio di corrispondenza tra il chiesto e il pronunciato, esaminando tutte le censure rilevanti ai fini della decisione, anche se non espressamente esaminate, e motivando adeguatamente le ragioni per le quali le ritiene non decisive ai fini della decisione.

Sentenza completa

Pubblicato il 06/10/2016

N. 04123/2016REG.PROV.COLL.

N. 00046/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 46 del 2009, proposto da:
Comune di Alberona, in persona del Sindaco in carica, rappresentato e difeso dall’avv. Giuseppe De Girolamo, e elettivamente domiciliato in Roma, al viale Giuseppe Mazzini n. 114/B, presso lo studio dell’avv. Simona Bozza, per mandato a margine dell’appello;

contro

Francesco Russo, rappresentato e difeso dall’avv. Luigi d’Ambrosio, e con questi elettivamente domiciliato in Roma, alla via Cosseria n. 2, presso il dott. Alfredo Placidi, per mandato a margine del controricorso;

nei confronti di

Regione Puglia, in persona del Presidente in carica della Giunta Regionale, non cos…

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