Tribunale regionale di Giustizia Amministrativa Trentino Alto Adige - Bolzano sentenza n. 4 del 2019

ECLI:IT:TRGABZ:2019:4SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Tribunale Amministrativo, nell'esercizio della propria giurisdizione, afferma il seguente principio di diritto: Il Direttore della Ripartizione Natura, Paesaggio e Sviluppo del Territorio può legittimamente respingere, senza trasmetterlo alla Commissione per la Tutela del Paesaggio, un progetto edilizio che risulti in contrasto con le previsioni urbanistiche e paesaggistiche vigenti nell'area interessata. Tale facoltà rientra nell'ambito delle competenze attribuite al Direttore dalla legge provinciale n. 16/1970, la quale mira a semplificare e rendere più efficiente l'attività amministrativa, evitando l'avvio di procedimenti destinati a concludersi negativamente per l'assenza dei presupposti urbanistici ed edilizi necessari. L'esame preliminare del Direttore non si configura come una valutazione di natura paesaggistica, riservata alla Commissione, ma come una verifica di compatibilità urbanistica, rientrante nella sua sfera di attribuzioni. Ciò non determina una indebita ingerenza della Provincia nell'ambito della competenza comunale in materia urbanistica, in quanto la normativa provinciale prevede espressamente poteri di controllo e di intervento della Provincia stessa a tutela degli interessi paesaggistici, che possono incidere anche sugli aspetti urbanistici. Pertanto, il Direttore può legittimamente respingere un progetto edilizio che risulti in contrasto con le previsioni del Piano Paesaggistico, senza necessità di un previo esame da parte della Commissione per la Tutela del Paesaggio.

Sentenza completa

Pubblicato il 09/01/2019

N. 00004/2019

N. 00251/2016 REG.REK.

REPUBLIK ITALIEN

IM NAMEN DES ITALIENISCHEN VOLKES

Das Verwaltungsgericht

Autonome Sektion für die Provinz Bozen

verkündet vorliegendes

URTEIL

im Rekurs Nr. 251 des allgemeinen Registers des Jahres 2016, eingebracht von
Reinhard Nogler Kostner, vertreten und verteidigt von RA Alfred Mulser, mit Wahldomizil in dessen Kanzlei in Bozen, Südtiroler Str. 40;

gegen

Autonome Provinz Bozen, in Person des gesetzlichen Vertreters
pro tempore
, vertreten und verteidigt von den Rechtsanwälten Renate von Guggenberg, Patrizia Gianesello, Fabrizio Cavallar, und Hansjörg Silbernagl mit Wahldomizil bei der Anwaltschaft der Autonomen Provinz Bozen in Bozen, Silvius Magnago Platz, 1;
Gemeinde Kastelruth, in Person des gesetzlichen Vertreters
pro tempore
, nicht eingelassen;

für die Aufhebung

- des …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.