Cassazione penale Sez. II sentenza n. 2792 del 21 gennaio 2009

ECLI:IT:CASS:2009:2792PEN

Massima

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Il ruolo di "palo" assunto da un concorrente nel reato di rapina aggravata rafforza l'efficienza dell'opera dei correi e ne garantisce l'impunità, escludendo pertanto l'applicabilità dell'attenuante di cui all'art. 114 c.p. relativa alla minore importanza del contributo del concorrente. La confessione dell'imputato e il suo comportamento processuale, se conseguenti alle iniziali ammissioni di altri concorrenti e alle dichiarazioni della persona offesa, non assumono rilievo ai fini della valutazione delle attenuanti generiche, le quali possono essere ritenute equivalenti alla gravità del fatto. La sentenza di condanna per il reato di rapina aggravata, con contestuale affermazione di responsabilità per il reato di ricettazione, è adeguatamente motivata laddove si fondi sull'evidenza documentale e sulla confessione dell'imputato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BARDOVAGNI Paolo - Presidente

Dott. CASUCCI Giuliano - Consigliere

Dott. NUZZO Laurenza - Consigliere

Dott. DE CRESCIENZO Ugo - Consigliere

Dott. RENZO Michele - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) LI. AN., N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 05/07/2004 CORTE APPELLO di CATANIA;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dott. CASUCCI GIULIANO;

sentito il P.G., Dott. PASSACANTANDO Guglielmo, che ha concluso per il rigetto del ricorso.

SVOLGIMENTO DEL PROCESSO

Con sentenza in data 5 luglio 2004, la Corte d'…

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