Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 11170 del 2022

ECLI:IT:TARLAZ:2022:11170SENT

Massima

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Il ricorso giurisdizionale amministrativo deve essere proposto entro il termine perentorio di sessanta giorni dalla notifica o comunicazione dell'atto impugnato, ovvero dalla sua piena conoscenza, a pena di irricevibilità. Il mancato rispetto di tale termine, anche per causa imputabile al ricorrente, comporta l'inammissibilità del ricorso, senza che rilevi la mancata conoscenza dell'atto da parte del destinatario, salvo che tale mancata conoscenza non sia dovuta a causa non imputabile al ricorrente. In tal caso, il termine per l'impugnazione decorre dalla effettiva conoscenza dell'atto, purché la stessa sia provata dal ricorrente. Le spese di lite possono essere compensate tra le parti in caso di reciproca soccombenza o di particolare complessità della vicenda.

Sentenza completa

Pubblicato il 16/08/2022

N. 11170/2022 REG.PROV.COLL.

N. 09752/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 9752 del 2021, proposto da
COMUNE DI ((omissis)), in persona del Sindaco in carica, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

- REGIONE LAZIO, in persona del Presidente in carica, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico eletto presso la sede dell’Avvocatura dell’Ente sita in Roma, ((omissis)) n. 27;
- MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA, in persona del Ministro in carica, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello …

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