Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Brescia sentenza n. 496 del 2018

ECLI:IT:TARBS:2018:496SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Questore può legittimamente disporre la sospensione della licenza di un esercizio pubblico, ai sensi dell'art. 100 del T.U.L.P.S., quando, a prescindere dalla colpa del titolare, ricorra una situazione di oggettivo pericolo per l'ordine pubblico, la sicurezza e l'incolumità dei cittadini, anche minorenni e giovani adulti, in ragione di episodi di violenza, spaccio di sostanze stupefacenti, somministrazione di alcol a minori, furti e risse, ripetutisi con frequenza all'interno e nelle immediate vicinanze dell'esercizio, tali da configurare una fonte di concreto e attuale pericolo per la collettività, anche qualora non si siano verificati tumulti o gravi disordini e non sia stata accertata la presenza di soggetti pregiudicati o pericolosi. In tali casi, il provvedimento di sospensione, adottato nell'esercizio di un potere discrezionale dell'autorità di pubblica sicurezza a carattere preventivo e cautelare, non può ritenersi sproporzionato o irragionevole, essendo prevalente l'interesse pubblico alla tutela della sicurezza e dell'ordine pubblico, in particolare della componente più debole della clientela costituita da minorenni e giovani adulti, rispetto all'interesse del titolare dell'esercizio.

Sentenza completa

Pubblicato il 21/05/2018

N. 00496/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00880/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

sezione staccata di Brescia (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 880 del 2017, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Brescia, via Solferino 30;

contro

Ministero dell'Interno, Questura di Brescia, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale Stato, domiciliata ex lege in Brescia, via S. Caterina, 6;

per l'annullamento

DEL DECRETO EMANATO DAL QUESTORE DELLA PROVINCIA DI BRESCIA IN DATA 10.08.2017 CONNOTATO CON IL N. REG. 689-CAT. Q2.2/P.A.S.I., CON CUI…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.