Tribunale Amministrativo Regionale Marche - Ancona sentenza n. 638 del 2024

ECLI:IT:TARMAR:2024:638SENT

Massima

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Il proprietario non responsabile dell'inquinamento di un sito di interesse nazionale è tenuto ad adottare le misure di prevenzione e le misure di messa in sicurezza di emergenza, ma non gli interventi di messa in sicurezza definitiva, bonifica e ripristino ambientale, che gravano sul responsabile dell'inquinamento. Qualora il responsabile non sia individuabile o non provveda agli adempimenti dovuti, la pubblica amministrazione può adottare d'ufficio gli interventi necessari e recuperare le spese sostenute attraverso un'azione di rivalsa verso il proprietario, il quale risponde nei soli limiti del valore di mercato del sito dopo l'esecuzione degli interventi. Il proprietario non responsabile non può essere obbligato a presentare un progetto di bonifica dell'area, in assenza di prova della sua responsabilità nell'inquinamento del sito. Le misure di messa in sicurezza di emergenza, essendo volte ad arginare situazioni di emergenza, devono essere implementate senza indugio, indipendentemente dall'esecuzione di eventuali interventi di bonifica pubblica. La pubblica amministrazione deve motivare adeguatamente la necessità e l'urgenza di tali misure, sulla base di accertamenti tecnici, senza poter abusare di tale strumento per anticipare l'intervento di bonifica. Le acque emunte in disinquinamento della falda, se presentano caratteristiche di rifiuto liquido, devono essere gestite secondo la relativa disciplina, a prescindere dal rispetto dei limiti per lo scarico.

Sentenza completa

Pubblicato il 11/07/2024

N. 00638/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00078/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per le Marche

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 78 del 2011, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Società Samesi Immobiliare S.p.A., rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio avv. ((omissis)) in Ancona, via Matteotti, 74;

contro

Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distr. Dello Stato, domiciliata per legge in Ancona, piazza Cavour, 29;
Ministero delle Attività Produttive,
Ministero della Salute,
Regione Marche,
Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio - Direzione Generale per la Qualità della Vi…

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