Tribunale Amministrativo Regionale Liguria - Genova sentenza n. 285 del 2024

ECLI:IT:TARLIG:2024:285SENT

Massima

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Il requisito della disponibilità di un posto ormeggio nel comune in cui ha sede l'impresa partecipante a una procedura di selezione per l'assegnazione di autorizzazioni all'esercizio di attività di locazione o noleggio di unità da diporto all'interno di un'area marina protetta, pur rappresentando una limitazione all'accesso al mercato, è da ritenersi legittimo in quanto volto a favorire e proteggere le attività "a chilometro zero", evitando i doppi spostamenti inquinanti tra la sede operativa e il porto di ormeggio. Tale requisito, pertanto, non viola i principi di imparzialità e buon andamento dell'azione amministrativa, di libero accesso al mercato e di tutela della concorrenza, essendo ragionevole e proporzionato rispetto alle finalità di tutela ambientale perseguite dall'Ente gestore dell'area marina protetta. L'omissione della dimostrazione della disponibilità di un posto ormeggio nel comune ove ha sede l'impresa partecipante, ove espressamente prevista dalla lex specialis di gara a pena di esclusione, legittima l'Amministrazione a disporre l'esclusione del concorrente dalla procedura selettiva, senza che sia necessario il previo contraddittorio procedimentale, in considerazione delle esigenze di speditezza ed economicità che caratterizzano tali procedure concorsuali. L'esclusione disposta in assenza di preavviso non determina, pertanto, la violazione dei principi di imparzialità e buon andamento dell'azione amministrativa, di cui all'art. 97 Cost., né del principio del contraddittorio procedimentale, atteso che il concorrente escluso non ha dimostrato che il proprio apporto procedimentale avrebbe potuto incidere sull'esito della procedura.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/04/2024

N. 00285/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00576/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Liguria

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 576 del 2023, proposto da
Arve s.a.s. di ((omissis)), rappresentata e difesa dall’avv. ((omissis)), con domicilio digitale come da p.e.c. dei registri di giustizia e domicilio fisico eletto presso il suo studio in Genova, via ((omissis)) 31/4;

contro

Ente Parco Nazionale delle Cinque Terre, rappresentato e difeso dall’Avvocatura distrettuale dello Stato, domiciliataria in Genova, viale Brigate Partigiane, 2;

nei confronti

F.B. Impresa S.r.l.s., non costituita in giudizio;

per l’annullamento

della determinazione dirigenziale del Direttore dell’Ente Parco Nazionale delle Ci…

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