Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 11029 del 2016

ECLI:IT:TARLAZ:2016:11029SENT

Massima

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Il provvedimento di revoca della concessione amministrativa, adottato dall'Amministrazione competente nei confronti del concessionario inadempiente, determina il venir meno del titolo in virtù del quale il concessionario aveva acquisito il possesso e la gestione degli impianti oggetto della concessione. Pertanto, l'Amministrazione non può essere obbligata a riconoscere alcun rapporto giuridico intercorso tra il concessionario decaduto e i terzi ai quali quest'ultimo abbia eventualmente conferito l'utilizzo dei locali, in assenza di un titolo valido nei confronti dell'Amministrazione stessa. Conseguentemente, l'Amministrazione è legittimata a disporre il rilascio coattivo dei locali, senza che i terzi occupanti possano opporre alcuna pretesa.

Sentenza completa

Pubblicato il 07/11/2016

N. 11029/2016 REG.PROV.COLL.

N. 15138/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 15138 del 2015, proposto da Vigorspa Srl, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avvocato Giuseppe Spada C.F. SPDGPP68R16I754O, con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via Piemonte, 32;

contro

Roma Capitale, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avvocato Alessandro Rizzo C.F. RZZLSN66H27H501N, con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via Tempio di Giove;

per l'annullamento

previa adozione di misure cautelari,

- della determinazione dirigenziale del municipio di Roma IV, già Municipio di…

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