Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 1493 del 2012

ECLI:IT:TARTOS:2012:1493SENT

Massima

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Il proprietario di un immobile non può essere ritenuto responsabile per l'abbandono di rifiuti speciali al suo interno, in assenza di prova della sua condotta dolosa o colposa. L'amministrazione, pur avendo il potere di ordinare la rimozione dei rifiuti, deve previamente contestare al responsabile l'illecito e consentirgli di partecipare al procedimento, salvo comprovate ragioni di urgenza. Il mancato rispetto delle norme procedimentali, unitamente all'assenza di responsabilità del proprietario, comporta l'illegittimità dell'ordine di rimozione dei rifiuti emesso nei suoi confronti.

Sentenza completa

N. 01944/2011
REG.RIC.

N. 01493/2012 REG.PROV.COLL.

N. 01944/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1944 del 2011, proposto da:
((omissis)), Argao S.r.l., rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso la Segreteria T.A.R. in Firenze, via Ricasoli 40;

contro

Comune di Porto Azzurro non costituito in giudizio;

nei confronti di

((omissis)), ((omissis)) non costituiti in giudizio;

per l'annullamento

dell’ordinanza n. 33 del 23 giugno 2011, notificata in data 23 giugno 2011, adottata dal sindaco del Comune di Porto Azzurro, con la quale si intimava alla parte ricorrente la rimozione e lo smaltimento dei rifiuti speciali “n. 17 materassi t…

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