Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana sentenza n. 22 del 2020

ECLI:IT:CGARS:2020:22SENT

Massima

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Il vincolo urbanistico che inibisce le ordinarie facoltà edificatorie del proprietario, preordinandone l'espropriazione per la realizzazione di opere pubbliche o di interesse pubblico, deve essere adeguatamente motivato e non può essere reiterato sine die in assenza di una concreta ed efficace attività di programmazione e progettazione delle opere pubbliche da realizzare. La reiterazione di un vincolo urbanistico decaduto per decorso del termine è legittima solo se corredata da congrui e specifici elementi oggettivi sull'attualità della previsione, con una nuova ed adeguata comparazione degli interessi pubblici e privati coinvolti, e con giustificazione delle scelte urbanistiche tanto più dettagliata quanto più volte viene ripetuta la reiterazione del vincolo. Il mero riconoscimento della possibilità di realizzare, nell'area vincolata, anche strutture private non è sufficiente ad escludere il carattere sostanzialmente espropriativo del vincolo, qualora la destinazione pubblica dell'area risulti prevalente e l'iniziativa privata meramente residuale e marginale. Le scelte urbanistiche di carattere generale, pur costituendo apprezzamenti di merito tendenzialmente sottratti al sindacato di legittimità, non possono essere prive di adeguata motivazione quando determinano un sovradimensionamento delle aree pubbliche rispetto agli standard minimi previsti dalla normativa.

Sentenza completa

Pubblicato il 10/01/2020

N. 00022/2020REG.PROV.COLL.

N. 00943/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il CONSIGLIO DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA PER LA REGIONE SICILIANA

Sezione giurisdizionale

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 943 del 2016, proposto dal Comune di Barcellona Pozzo di Gotto, in persona del Sindaco e legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Palermo, via ((omissis)) n. 2/D;

contro

sig. ((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Palermo, via di Stefano, 19;

nei confronti

Assessorato Regionale del Territorio e dell'Ambiente, in persona dell’Assessore p.t., rappresentato e difeso dall'Avvocatura …

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