Cassazione penale Sez. V sentenza n. 2733 del 24 gennaio 2022

ECLI:IT:CASS:2022:2733PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il termine per impugnare la sentenza pronunciata in contumacia decorre dalla data di notificazione dell'avviso di deposito della sentenza con relativo estratto contumaciale, ai sensi dell'art. 548 c.p.p., comma 3, applicabile ratione temporis, anche quando l'imputato sia stato dichiarato contumace in epoca precedente all'entrata in vigore della legge n. 67 del 2014 sull'assenza, e non dalla data della pronuncia della sentenza, salvo che nei confronti dell'imputato contumace sia stato emesso il decreto di irreperibilità, in tal caso trovando applicazione le disposizioni introdotte dalla legge n. 67 del 2014. Il mancato adempimento di cui all'art. 548 c.p.p., comma 3, comporta che l'appello debba ritenersi comunque tempestivo. In caso di annullamento da parte della Corte di cassazione di un'ordinanza della corte d'appello che abbia dichiarato "de plano" l'inammissibilità dell'appello per tardività, il giudice del rinvio va individuato nello stesso giudice che ha pronunciato l'ordinanza, atteso che tale pronuncia non presenta carattere di "giudizio" e non determina, conseguentemente, alcuna incompatibilità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SABEONE Gerardo - Presidente

Dott. CALASELICE Barbara - Consigliere

Dott. SESSA Renata - rel. Consigliere

Dott. BRANCACCIO Matilde - Consigliere

Dott. FRANCOLINI Giovanni - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 31/03/2020 della CORTE APPELLO di ANCONA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. RENATA SESSA;
il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dr. GIORDANO LUIGI, ha concluso chiedendo annullarsi la pronuncia impugnata.
Il difensore dell'imputato ha insistito nell'accoglimento del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1.Con sentenza del 31.3.2020 la…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.