Cassazione penale Sez. II sentenza n. 45405 del 9 ottobre 2018

ECLI:IT:CASS:2018:45405PEN

Massima

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Il reato di partecipazione ad associazione per delinquere è autonomo rispetto ai reati-fine commessi dal sodalizio, sicché la prova della partecipazione può essere data con mezzi e modi diversi dalla prova della commissione dei reati-fine, senza che rilevi l'eventuale assoluzione dell'imputato da questi ultimi. Ai fini della configurabilità del reato associativo, non è necessario che il vincolo tra il singolo e l'organizzazione si protragga per una certa durata, ben potendo ravvisarsi il reato anche in una partecipazione di breve periodo, dovendo aversi riguardo alla natura del contributo prestato alla vita e al programma della compagine e al sostrato psicologico che lo sostiene. Il reato di ricettazione sussiste anche nel caso di mera detenzione o custodia temporanea della cosa proveniente da delitto, a prescindere dalla titolarità del possesso e dall'effettivo conseguimento di un profitto, essendo sufficiente qualsiasi utilità o vantaggio derivante dal possesso della cosa, anche di carattere non patrimoniale. Il dolo del reato di ricettazione può essere desunto dalla mancata giustificazione del possesso di un bene di provenienza delittuosa, senza che sia necessario il riscontro di una prova diretta della conoscenza della provenienza illecita.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CERVADORO Mirella - Presidente

Dott. DE SANTIS Anna Mari - rel. Consigliere

Dott. BELTRANI Sergio - Consigliere

Dott. AIELLI Lucia - Consigliere

Dott. MONACO Marco Maria - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
1) (OMISSIS), n. a (OMISSIS);
2) (OMISSIS), n. a (OMISSIS);
avverso la sentenza resa dalla Corte d'Appello di Bari in data 3/10/2016;
- Visti gli atti, la sentenza impugnata e i ricorsi;
- Udita nell'udienza pubblica del 20/7/2018 la relazione fatta dal Consigliere Dott.ssa DE SANTIS Anna Maria;
- Udita la requisitoria del Sostituto Procuratore Generale, Dott. TOCCI Stefano, che ha concluso per l'inammissibilita' dei ricorsi.
RITENUTO IN FATTO
1. Con sentenza r…

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