Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana sentenza n. 353 del 2019

ECLI:IT:CGARS:2019:353SENT

Massima

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Il Comune non è obbligato ad acquisire al demanio pubblico le strade e le opere di urbanizzazione realizzate nell'ambito di una lottizzazione privata, in assenza di una specifica convenzione che preveda tale obbligo. Anche in presenza di una mera dichiarazione di volontà del lottizzante di cedere gratuitamente tali beni al Comune, quest'ultimo rimane libero di valutare l'opportunità di tale acquisizione, senza essere tenuto a motivare un eventuale rifiuto. Ciò in quanto l'acquisizione di beni al patrimonio comunale comporta l'assunzione di oneri di manutenzione e gestione a carico della finanza pubblica, sicché il Comune non è obbligato a procedere in tal senso, ma gode di una mera facoltà discrezionale al riguardo. Pertanto, il silenzio serbato dal Comune sull'istanza di un privato volta a ottenere la conclusione del procedimento di acquisizione non è illegittimo, non sussistendo in capo all'amministrazione un obbligo di provvedere. Inoltre, il decorso del tempo e l'eventuale inerzia del Comune non comportano l'automatica acquisizione delle opere di urbanizzazione al demanio comunale, essendo necessario un espresso provvedimento in tal senso. Infine, l'uso pubblico di fatto di una strada privata non è di per sé sufficiente a determinare l'obbligo del Comune di acquisirla, occorrendo altresì la sussistenza di specifici presupposti normativi.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/04/2019

N. 00353/2019REG.PROV.COLL.

N. 00648/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il CONSIGLIO DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA PER LA REGIONE SICILIANA

in sede giurisdizionale

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 648 del 2018, proposto da C.O.T. Cure Ortopediche Traumatologiche s.p.a. , in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato Carlo Mazzù, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico eletto presso lo studio dell’avv. Maria Delia Manno in Palermo, via Tintoretto, n. 4;

contro

Comune di Messina, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Alberto Ciccone, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia ed elettivamente domiciliata in Messina, via del Vespro, …

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