Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 17112 del 2022

ECLI:IT:TARLAZ:2022:17112SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, quando questa rinuncia espressamente alla definizione del giudizio di merito, senza che ciò comporti alcuna pronuncia sulle spese di giudizio, le quali possono essere compensate in ragione dell'andamento del procedimento. In tali casi, il giudice amministrativo, preso atto della rinuncia del ricorrente, dichiara l'improcedibilità del ricorso, ordinando l'esecuzione della sentenza da parte dell'autorità amministrativa competente. Il principio di diritto affermato mira a garantire l'economia processuale e l'efficienza dell'azione amministrativa, evitando l'inutile prosecuzione di giudizi privi di concreto interesse per la parte ricorrente.

Sentenza completa

Pubblicato il 20/12/2022

N. 17112/2022 REG.PROV.COLL.

N. 13717/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Terza Stralcio)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 13717 del 2015, integrato da motivi aggiunti, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Roma, via ((omissis)), 1;

contro

Ministero dell'Istruzione dell'Universita' e della Ricerca, Universita' degli Studi di Parma, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;
Consorzio Interuniversitario Cineca, non costituito in giudizio;

…
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