Cassazione penale Sez. I sentenza n. 43868 del 18 novembre 2022

ECLI:IT:CASS:2022:43868PEN

Massima

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Il possesso e il porto di oggetti atti ad offendere, anche se di uso comune e privi di apparente idoneità all'offesa, integrano il reato di cui all'art. 4, comma 3, della L. 110/1975 qualora tali oggetti siano concretamente utilizzati o destinati ad essere utilizzati per procurare lesioni personali, venendo meno il collegamento immediato con la loro funzione originaria. Il giudice di merito, nel valutare la sussistenza del reato, deve accertare se l'oggetto sequestrato sia stato effettivamente portato fuori dalla propria abitazione senza giustificato motivo e se sia idoneo, in concreto, ad essere impiegato come arma impropria, anche in assenza di una specifica destinazione offensiva, essendo sufficiente che l'oggetto possa essere utilizzato per procurare lesioni. La motivazione della sentenza di condanna deve illustrare in modo puntuale e adeguato le ragioni per le quali il giudice ha ritenuto provata la responsabilità penale dell'imputato, senza che possa essere invalidata da prospettazioni alternative che si risolvano in una mera "rilettura" degli elementi di fatto, ove la ricostruzione operata dal giudice di merito risulti logica e coerente.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MOGINI Stefano - Presidente

Dott. FIORDALISI Domenico - rel. Consigliere

Dott. CASA Filippo - Consigliere

Dott. APRILE Stefano - Consigliere

Dott. CAPPUCCIO Daniele - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 24/02/2021 del TRIBUNALE di FORLI';
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. DOMENICO FIORDALISI;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dott. TAMPIERI LUCA, che ha concluso chiedendo di dichiarare l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. (OMISSIS) ricorre avverso la sentenza del Tribunale di Forli' del 24 febbraio 2…

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