Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2916 del 2015

ECLI:IT:TARNA:2015:2916SENT

Massima

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La massima giuridica che si può estrarre dalla sentenza è la seguente: Il permesso di costruire costituisce il titolo abilitativo necessario per la realizzazione di un intervento edilizio. Pertanto, la realizzazione di opere in totale difformità rispetto al permesso di costruire rilasciato, comporta l'applicazione della sanzione della demolizione, senza possibilità di ricorrere alla sola sanzione pecuniaria alternativa prevista per i casi di parziale difformità. Ciò in quanto la totale difformità si configura quando l'intervento realizzato dà vita ad un organismo edilizio del tutto diverso da quello autorizzato, non potendosi invocare ragioni di sicurezza statica o di mera modifica della distribuzione interna per giustificare l'aumento di volumetria e superfici rispetto al permesso. Pertanto, l'ordine di demolizione, in quanto atto dovuto e dal contenuto rigidamente vincolato, non richiede una specifica motivazione, essendo sufficiente l'accertamento tecnico sulla consistenza delle opere realizzate e sul loro carattere abusivo. Inoltre, la successiva presentazione di una nuova istanza di sanatoria, ove non siano state rimosse le cause ostative già rilevate nel precedente diniego, non impedisce l'esecuzione dell'ordine di demolizione, non potendosi invocare l'applicazione della sanzione pecuniaria alternativa prevista per i casi di ristrutturazione edilizia in totale difformità.

Sentenza completa

N. 03239/2009
REG.RIC.

N. 02916/2015 REG.PROV.COLL.

N. 03239/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3239 del 2009, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Napoli, ((omissis)) N.10, rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Napoli, Via Chiatamone,55;

contro

COMUNE DI SANT’ANASTASIA, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall’Avv. ((omissis)), presso la quale elettivamente domicilia in Napoli, alla Via A. Villari, n. 44;

per l’annullamento, previa sospensione

- quanto al ricorso introduttivo:

a) de…

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