Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza n. 494 del 2013

ECLI:IT:TARCZ:2013:494SENT

Massima

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L'amministrazione ha l'obbligo di provvedere espressamente sull'istanza presentata dal privato, entro il termine di legge, in ossequio ai principi di correttezza e buona amministrazione. Il silenzio serbato dall'amministrazione sull'istanza del privato, in assenza di giustificati motivi, integra un comportamento illegittimo, che impone all'amministrazione di adottare un provvedimento espresso sulla domanda entro un termine perentorio. Qualora l'amministrazione persista nell'inerzia, il giudice può nominare un commissario ad acta affinché provveda in luogo dell'amministrazione inadempiente. Il giudice, tuttavia, non può sostituirsi all'amministrazione nella valutazione discrezionale del merito della pretesa del privato, essendo tale valutazione riservata all'autorità competente.

Sentenza completa

N. 01359/2012
REG.RIC.

N. 00494/2013 REG.PROV.COLL.

N. 01359/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1359 del 2012, proposto da:
Renova Project Srl, rappresentata e difesa dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso l’avv.((omissis)) in Catanzaro, viale Pio X,63;

contro

Regione Calabria, rappresentata difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso l’avv. ((omissis)) in Catanzaro, c/o Avv. Reg.L v.le Cassiodoro;

per la declaratoria della illegittimità del silenzio formatosi sull'istanza per l'autorizzazione alla realizzazione di un impianto di produzione di energia elettrica (Comune di Cetraro)

Visti il ricorso e i relativi allegati;

V…

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