Cassazione penale Sez. V sentenza n. 2794 del 26 gennaio 2011

ECLI:IT:CASS:2011:2794PEN

Massima

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Il delitto di furto si configura con il mero impossessamento della cosa altrui, senza che sia necessaria la sua materiale asportazione o il suo allontanamento dal luogo di origine. Pertanto, il furto si considera consumato nel momento in cui l'agente abbia acquisito il possesso della refurtiva, anche se questa non sia stata ancora materialmente trasportata altrove, essendo sufficiente che l'agente abbia conseguito il pieno dominio sulla cosa sottratta, tale da escludere il potere di disposizione del legittimo proprietario. In tale ipotesi, l'intervento di terzi che impedisce il completamento dell'azione delittuosa non vale a configurare il reato come tentativo, ma integra comunque il delitto di furto consumato. Ciò in quanto, ai fini della configurabilità del furto, non rileva né l'amotio, né l'abductio de loco ad locum, né la protrazione nel tempo della detenzione della refurtiva, essendo sufficiente che l'agente abbia acquisito il possesso della cosa sottratta, escludendo il potere di disposizione del legittimo proprietario. Pertanto, il furto si considera consumato nel momento in cui l'agente abbia conseguito il pieno dominio sulla cosa sottratta, a prescindere dal suo successivo allontanamento dal luogo del reato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MARASCA Gennaro - Presidente

Dott. PALLA Stefano - Consigliere

Dott. FUMO Maurizio - rel. Consigliere

Dott. VESSICHELLI Maria - Consigliere

Dott. ZAZA Carlo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) AH. HA. N. IL (OMESSO);

avverso la sentenza n. 9892/2007 CORTE APPELLO di NAPOLI, del 13/01/2009;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 26/11/2010 la relazione fatta dal Consigliere Dott. MAURIZIO FUMO;

Udito il PG in persona del sost. proc. gen. Dr. E Delehaye, che ha concluso chiedendo dichiararsi inammissibile il ricorso.

OSSERVA

quanto segue:

La Corte di app…

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