Cassazione penale Sez. II sentenza n. 34368 del 16 settembre 2022

ECLI:IT:CASS:2022:34368PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è che il reato di associazione di tipo mafioso, di cui all'art. 416-bis c.p., richiede la prova dell'esistenza di un'organizzazione criminale dotata di una struttura gerarchica e di una forza di intimidazione derivante dal vincolo associativo, tale da assoggettare il territorio e condizionare la vita economica, sociale e politica. Tale prova deve essere raggiunta attraverso un'attenta valutazione di una pluralità di elementi indiziari, tra cui la ricostruzione della storia e delle dinamiche interne del sodalizio, l'accertamento della sua capacità di infiltrarsi nell'economia legale e di condizionare le scelte della pubblica amministrazione, nonché l'analisi dei rapporti tra gli associati e il territorio di riferimento. La sussistenza del vincolo associativo non può essere desunta dalla mera partecipazione a singoli episodi criminosi, ma richiede la dimostrazione di un programma criminoso unitario e di una stabile organizzazione finalizzata al suo perseguimento. Pertanto, il giudice è tenuto a verificare con rigore la sussistenza di tutti gli elementi costitutivi del reato, senza poter presumere l'esistenza dell'associazione mafiosa sulla base di meri indizi o di una generica attività criminale. La condanna per il delitto di cui all'art. 416-bis c.p. deve essere fondata su un quadro probatorio solido e coerente, che escluda ragionevoli dubbi sulla effettiva configurazione di un'organizzazione criminale dotata delle caratteristiche tipiche della criminalità di stampo mafioso.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sig.ri Magistrati:

Dott. RAGO Geppino - Presidente

Dott. MESSINI D�AGOSTINI P - rel. Consigliere

Dott. AGOSTINACCHIO Luigi - Consigliere

Dott. CIANFROCCA P. - Consigliere

Dott. NICASTRO Giusep - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
PROCURATORE GENERALE PRESSO LA CORTE DI APPELLO DI CALTANISSETTA;
nei confronti di:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
e da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 21/07/2020 della CORTE APPELLO DI CALTANISSETTA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e i ricorsi;
udita la relazione svolta dai consiglieri Piero Messini D'Agostini e Pierluigi Cianfrocca;
udito il Pubbl…

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