Tribunale regionale di Giustizia Amministrativa Trentino Alto Adige - Bolzano sentenza n. 423 del 2011

ECLI:IT:TRGABZ:2011:423SENT

Massima

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Il diniego di un progetto per la costruzione di un'antenna trasmittente, motivato dall'incompatibilità con le norme urbanistiche vigenti, non determina la cessazione della materia del contendere qualora non sia fornita prova dell'eventuale rilascio di un provvedimento integralmente satisfattivo dell'interesse azionato dal ricorrente. In tali casi, il giudice amministrativo dichiara l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse, compensando le spese di lite tra le parti. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il mero diniego di un progetto, senza la prova del rilascio di un provvedimento soddisfacente per il ricorrente, non determina la cessazione della materia del contendere. Ciò comporta l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse, con compensazione delle spese di lite. La massima sottolinea come, in ambito amministrativo, il semplice diniego di un'istanza non sia sufficiente a far ritenere cessata la materia del contendere, essendo necessario il rilascio di un provvedimento che soddisfi integralmente l'interesse del ricorrente. Inoltre, evidenzia come, in assenza di tale provvedimento satisfattivo, il giudice debba dichiarare l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse, compensando le spese di lite tra le parti. La formulazione della massima al presente indicativo, senza riferimenti al caso specifico e con un linguaggio tecnico-giuridico appropriato, la rende applicabile in modo astratto a fattispecie analoghe, costituendo un principio di diritto generale in materia di cessazione della materia del contendere nel processo amministrativo.

Sentenza completa

N. 00241/1997
REG.RIC.

N. 00423/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00241/1997 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa

sezione autonoma di Bolzano

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 241 del 1997, proposto da:
Soc.So.Svi.Co S.r.l.;
Telecommerciale Alpina S.r.l.,
in persona dei rispettivi legali rappresentanti p.t., entrambe rappresentate e difese dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio degli stessi in Bolzano, via Cassa di Risparmio, 5;

contro

Comune di Appiano sulla strada del vino, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall’avv.to ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dello stesso in Bolzano, via Alto Adige, 40;

per l'annullamento

1) dell’atto di diniego (prot. n. ej/1649/97) del Comune …

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