Cassazione penale Sez. V sentenza n. 33462 del 14 agosto 2008

ECLI:IT:CASS:2008:33462PEN

Massima

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Il comportamento violento e aggressivo di un soggetto nei confronti del coniuge, anche se non provoca lesioni gravi documentate, può comunque essere ritenuto penalmente rilevante e sanzionato, in quanto sintomatico di una propensione all'uso della forza fisica e di una dinamica relazionale caratterizzata da abusi e sopraffazioni, la cui gravità non è necessariamente commisurata all'entità delle lesioni fisiche prodotte. Il giudice di merito, nel valutare la credibilità delle dichiarazioni della persona offesa e la rilevanza penale della condotta dell'imputato, può legittimamente attribuire valore probatorio anche a elementi indiretti, come la testimonianza di terzi che riferiscono di episodi di aggressività, i quali, pur non corrispondendo esattamente alle lesioni riscontrate, contribuiscono a delineare un quadro complessivo della relazione caratterizzato da dinamiche di violenza domestica. In tali casi, la motivazione della sentenza di condanna può ritenersi adeguata anche senza un'analitica confutazione di tutte le argomentazioni difensive, essendo sufficiente che il giudice dia conto in modo logico e coerente delle ragioni per le quali ritiene credibile la versione della persona offesa e configurabile il reato contestato, sulla base di un complessivo apprezzamento degli elementi di prova acquisiti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. NARDI Domenico - Presidente

Dott. MARASCA Gennaro - Consigliere

Dott. FUMO Maurizio - Consigliere

Dott. SAVANI Piero - Consigliere

Dott. DIDONE Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) RU. DO., N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 08/01/2008 CORTE APPELLO di NAPOLI;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dott. FUMO MAURIZIO;

udito il P.G. in persona del Sost. Proc. Gen. Dr. M. Fraticelli che ha concluso chiedendo dichiararsi inammissibile il ricorso.

OSSERVA

La Corte di appello di Napoli, con sentenza d…

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