Cassazione penale Sez. III sentenza n. 53163 del 22 dicembre 2014

ECLI:IT:CASS:2014:53163PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il pericolo di reiterazione del reato, ai fini della conferma della misura cautelare, può essere desunto dalla gravità del fatto, dalle modalità di commissione del reato e dalla pena inflitta, senza che il decorso del tempo o la buona condotta del soggetto durante l'esecuzione della misura siano di per sé sufficienti a far ritenere attenuate le esigenze cautelari, dovendosi valutare ulteriori elementi sintomatici di un effettivo mutamento della situazione originaria che ha giustificato l'adozione della misura restrittiva. La valutazione del giudice circa la persistenza del pericolo di reiterazione del reato deve essere adeguatamente motivata, senza che sia necessario un esame analitico di tutti gli elementi favorevoli al soggetto, essendo sufficiente l'indicazione di quelli ritenuti maggiormente significativi ai fini della decisione. La misura cautelare, inoltre, deve risultare proporzionata alla gravità del fatto e al pericolo di recidiva, senza che la sua attenuazione o sostituzione possa essere automaticamente desunta dal decorso del tempo o dalla buona condotta del soggetto, dovendosi valutare complessivamente tutti gli elementi rilevanti ai fini della sussistenza delle esigenze cautelari.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. TERESI Alfredo - Presidente

Dott. AMORESANO Silvio - Consigliere

Dott. GAZZARA Santi - rel. Consigliere

Dott. ANDRAZZA Gastone - Consigliere

Dott. MENGONI Enrico - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 370/2014 TRIB. LIBERTA' di ANCONA, del 29/08/2014;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. SANTI GAZZARA;

sentite le conclusioni del PG Dott. FRATICELLI Mario il quale ha chiesto il rigetto.

RITENUTO IN FATTO

In sede di convalida di arresto, era stata applicata a carico di (OMISSIS) la custodia cautelare in carcere, in relazione al reato di cui all'articolo 110 c.p. e Decreto del President…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.