Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 25197 del 25 giugno 2012

ECLI:IT:CASS:2012:25197PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il sequestro preventivo finalizzato alla confisca dei beni di cui all'art. 12-sexies della Legge n. 356/1992 può essere disposto anche in assenza di una formale contestazione di capi di imputazione all'indagato, essendo sufficiente che il provvedimento contenga una compiuta descrizione degli elementi e delle circostanze da cui sia possibile desumere la sussistenza dei presupposti di legge per l'adozione della misura cautelare reale. Ai fini dell'applicazione di tale istituto, non rileva il requisito della pertinenzialità tra il bene da confiscare e il reato presupposto, in quanto la norma prevede l'operatività di una presunzione legislativa iuris tantum di illecita accumulazione patrimoniale, a prescindere dall'accertamento del nesso di derivazione diretta tra il bene e l'attività delittuosa. Il controllo di legittimità del provvedimento di sequestro preventivo si limita alla verifica della correttezza formale e della congruità della motivazione, senza estendersi alla valutazione della adeguatezza e della logicità delle argomentazioni, essendo precluso il sindacato sulla contraddittorietà e manifesta illogicità della motivazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. AGRO' Antonio - Presidente

Dott. CONTI Giovanni - Consigliere

Dott. PETRUZZELLIS Anna - Consigliere

Dott. DI SALVO Emanuele - Consigliere

Dott. APRILE Ercole - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), nato a (OMISSIS);

avverso l'ordinanza del 19/07/2011 del Tribunale di Catanzaro;

visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;

udita la relazione svolta dal Consigliere Ercole Aprile;

udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale BAGLIONE Tindari, che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso;

udito per l'indagato l'avv. (OMISSIS), che ha concluso chiedendo l'accoglimento del ricorso…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.