Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 432 del 2012

ECLI:IT:TARTOS:2012:432SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di diniego di concessione edilizia in sanatoria è illegittimo qualora l'abuso contestato non ricada in zona vincolata ai sensi della legge n. 1497 del 1939 e della legge n. 431 del 1985, in quanto in tal caso vengono meno i presupposti che avevano determinato il diniego originario. L'amministrazione, in tale ipotesi, è tenuta a riaprire il procedimento istruttorio sull'istanza di sanatoria, revocando il provvedimento di diniego in modo da riconoscere la legittimità della realizzazione dell'opera abusiva. Il giudice amministrativo, accertata la cessazione della materia del contendere a seguito della revoca del provvedimento impugnato, condanna l'amministrazione al pagamento delle spese di giudizio in favore del ricorrente, in considerazione della soccombenza virtuale dell'amministrazione stessa.

Sentenza completa

N. 01948/1996
REG.RIC.

N. 00432/2012 REG.PROV.COLL.

N. 01948/1996 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1948 del 1996, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Firenze, via Landucci 17;

contro

Comune di Impruneta;

per l'annullamento

del provvedimento di diniego di concessione edilizia in sanatoria n. 0551 (n. busta 00678) del Comune di Impruneta in riferimento alla "realizzazione di box metallici" posti in Impruneta (FI) Via Montauto su terreno di proprietà del ricorrente;

nonché degli atti presupposti, connessi e conseguenti anche se non conosciuti ivi compreso il parere espresso dal…

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