Tribunale Amministrativo Regionale Sardegna - Cagliari sentenza breve n. 434 del 2020

ECLI:IT:TARSAR:2020:434SENB

Massima

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Il diniego di una domanda di accesso a provvidenze pubbliche da parte della Pubblica Amministrazione può essere legittimamente annullato in via di autotutela, comportando la cessazione della materia del contendere, qualora l'Amministrazione ravvisi l'erroneità della propria precedente determinazione. In tali casi, le spese del giudizio devono essere poste a carico dell'Amministrazione, pur potendo essere contenute nella misura liquidata dal giudice in considerazione dell'intervento in autotutela che ha comportato una minore attività difensiva per la parte ricorrente. Il principio di diritto che emerge è che l'Amministrazione, ove ravvisi l'illegittimità di un proprio provvedimento, è tenuta ad annullarlo in via di autotutela, al fine di ripristinare la legalità e tutelare la posizione giuridica del privato, con conseguente cessazione della materia del contendere e condanna alle spese, seppur in misura contenuta, a carico dell'Amministrazione stessa. Tale principio si fonda sull'obbligo di buona amministrazione e sulla necessità di garantire l'effettività della tutela giurisdizionale, evitando inutili dispendi di risorse pubbliche e private. L'Amministrazione, pertanto, non può esimersi dall'esercitare il potere di autotutela quando ravvisi l'illegittimità di un proprio atto, dovendo in tal caso provvedere tempestivamente all'annullamento dello stesso, al fine di ripristinare la legalità violata e tutelare adeguatamente la posizione del privato.

Sentenza completa

Pubblicato il 07/08/2020

N. 00434/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00372/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 372 del 2020, proposto da
Suber Extra S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Quartucciu, via delle Serre 64;

contro

Regione Autonoma della Sardegna, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Sfirs S.p.A. non costituito in giudizio;

per l'annullamento <…

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