Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 2753 del 2011

ECLI:IT:TARMI:2011:2753SENT

Massima

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Il rilascio di un'autorizzazione amministrativa, a seguito di un ricorso giurisdizionale, determina la cessazione della materia del contendere, comportando la compensazione delle spese di giudizio in considerazione delle peculiarità della controversia. Il principio di diritto che emerge è che l'ottenimento della pretesa dedotta in giudizio, attraverso l'adozione del provvedimento richiesto, rende priva di ulteriore interesse la prosecuzione del giudizio, con conseguente dichiarazione di cessazione della materia del contendere e compensazione delle spese processuali, in ragione delle specificità del caso concreto. Tale principio trova applicazione ogni qualvolta l'Amministrazione, nel corso del giudizio, adotti il provvedimento richiesto dal ricorrente, soddisfacendo integralmente la sua pretesa e rendendo, pertanto, priva di interesse la prosecuzione del giudizio. In tali ipotesi, il giudice amministrativo, accertata la cessazione della materia del contendere, dispone la compensazione delle spese di lite, in considerazione delle peculiarità della singola controversia, al fine di assicurare il giusto contemperamento tra l'interesse del ricorrente all'ottenimento del provvedimento e l'interesse pubblico al contenimento della spesa processuale. Tale soluzione consente di valorizzare il raggiungimento dell'obiettivo perseguito dal ricorrente, senza penalizzare ingiustamente l'Amministrazione che, pur avendo inizialmente negato il provvedimento, lo abbia successivamente adottato nel corso del giudizio.

Sentenza completa

N. 01048/2007
REG.RIC.

N. 02753/2011 REG.PROV.COLL.

N. 01048/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1048 del 2007, proposto da:
La Cantina 3000 Srl, rappresentata e difesa dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Monza, via ((omissis)), 6;

contro

Comune di Monza, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), domiciliata per legge in Milano, via Andreani 10;

per l'annullamento

COMMERCIO - LICENZA DI PUBBLICO SPETTACOLO E INTRATTENIMENTO

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Comune di Monza;

Viste le memorie difensive;

Visto l'art. 34, co. 5, co…

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