Cassazione penale Sez. I sentenza n. 32589 del 26 luglio 2023

ECLI:IT:CASS:2023:32589PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice di merito, nel valutare la sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza ai fini dell'applicazione di una misura cautelare personale, deve dare adeguata contezza, attraverso una motivazione congrua e logica, degli elementi concreti che esprimano una qualificata probabilità di colpevolezza dell'indagato in relazione ai reati contestati, senza poter fondare tale valutazione sulla mera partecipazione dell'indagato alla realizzazione dei reati-fine, in assenza di ulteriori elementi inequivocabilmente dimostrativi del vincolo associativo. Infatti, la pronuncia cautelare, pur non tendendo all'accertamento della responsabilità del soggetto agente, deve comunque essere sorretta da un quadro indiziario qualificato e non generico, in ossequio ai principi di logicità e razionalità che governano l'apprezzamento delle risultanze probatorie.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. TARDIO Angela - Presidente

Dott. SIANI Vincenzo - Consigliere

Dott. FIORDALISI Domenico - rel. Consigliere

Dott. CENTOFANTI Francesco - Consigliere

Dott. POSCIA Giorgio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la ordinanza del 20/10/2022 del TRIB. LIBERTA' di CATANZARO;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. FIORDALISI DOMENICO;
lette le conclusioni del PG Dott. DI LEO GIOVANNI che ha chiesto l'annullamento con rinvio dell'ordinanza impugnata;
lette le conclusioni scritte dell'Avv. (OMISSIS) che si e' riportato ai motivi del ricorso insistendo nel loro accoglimento.
RITENUTO IN FATTO
1. (OMISSIS) ricorre avverso l'ord…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.