Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 700 del 2018

ECLI:IT:TARLE:2018:700SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di mero indirizzo, privo di efficacia precettiva e di immediata incidenza sulla sfera giuridica del destinatario, non determina un interesse concreto ed attuale all'impugnazione, in quanto il suo annullamento non comporta alcuna utilità per il ricorrente. Pertanto, il ricorso avverso tale atto è dichiarato inammissibile per difetto di interesse, non essendo il Comune titolare del potere di autorizzare gli impianti industriali o gli insediamenti di altra natura oggetto del provvedimento impugnato. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che l'atto amministrativo di mero indirizzo, privo di efficacia vincolante e di immediata incidenza sulla sfera giuridica del destinatario, non determina un interesse concreto ed attuale all'impugnazione, in quanto il suo annullamento non comporta alcuna utilità per il ricorrente. Pertanto, il ricorso avverso tale atto è dichiarato inammissibile per difetto di interesse, non essendo l'amministrazione titolare del potere di autorizzare gli impianti o gli insediamenti oggetto del provvedimento impugnato. La massima giuridica può essere così formulata: L'atto amministrativo di mero indirizzo, privo di efficacia precettiva e di immediata incidenza sulla sfera giuridica del destinatario, non determina un interesse concreto ed attuale all'impugnazione, in quanto il suo annullamento non comporta alcuna utilità per il ricorrente. Pertanto, il ricorso avverso tale atto è dichiarato inammissibile per difetto di interesse, non essendo l'amministrazione titolare del potere di autorizzare gli impianti o gli insediamenti oggetto del provvedimento impugnato. L'assenza di un potere autorizzatorio in capo all'amministrazione rende l'atto privo di efficacia vincolante, configurandolo come mero indirizzo, non suscettibile di determinare una lesione diretta ed immediata della sfera giuridica del destinatario. In tali ipotesi, il ricorso è inammissibile per difetto di interesse, non potendo il suo annullamento produrre alcuna utilità concreta per il ricorrente.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/04/2018

N. 00700/2018 REG.PROV.COLL.

N. 02907/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2907 del 2014, proposto da:
Copersalento S.r.l. in liquidazione, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Lecce, piazza Mazzini,72;

contro

Comune di Maglie, in persona del legale rappresentante p.t, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Lecce, via Imbriani, 30;

per l'annullamento

della delibera del Consiglio Comunale di Maglie n. 23 del 21 luglio 2014, pubblicata all'albo pretorio il 4 agosto 2014 …

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