Tribunale Amministrativo Regionale Friuli Venezia Giulia - Trieste sentenza n. 324 del 2015

ECLI:IT:TARFVG:2015:324SENT

Massima

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Il ricorso giurisdizionale amministrativo può essere dichiarato improcedibile qualora il ricorrente abbia manifestato la volontà di non coltivarlo ulteriormente, venendo meno l'interesse originario all'impugnazione. In tal caso, il giudice amministrativo non può entrare nel merito della controversia, ma deve limitarsi a prendere atto della rinuncia del ricorrente e dichiarare l'improcedibilità del ricorso. La declaratoria di improcedibilità non comporta alcuna pronuncia sul merito della questione, ma si risolve in una mera constatazione dell'assenza di interesse alla prosecuzione del giudizio da parte del ricorrente. Le spese di giudizio, in tale ipotesi, possono essere compensate tra le parti, in considerazione del venir meno della necessità di una decisione di merito.

Sentenza completa

N. 00099/2012
REG.RIC.

N. 00324/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00099/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il ((omissis))

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 99 del 2012, proposto da:
((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso la Segreteria Generale del T.A.R. in Trieste, piazza Unita' D'Italia 7;

contro

Comune di Udine, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis))', ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso il primo, in Trieste, Via Donota 3;

nei confronti di

eredi di ((omissis));

per l'annullamento

-del provvedimento P.G. n. PG/E 0092318/2009 COD.ESP./22.2.2009 dd. 25.11.2011, inviato con protocollo PG/U 0154308 dd.12.12…

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