Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza breve n. 91 del 2020

ECLI:IT:TARSA:2020:91SENB

Massima

Generata da Simpliciter
Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso l'ordinanza di demolizione di opere edilizie abusive, afferma che: 1. La competenza ad adottare le misure repressivo-ripristinatorie nell'esercizio dei poteri di vigilanza sull'attività edilizia può essere attribuita al titolare dello Sportello Unico per l'Edilizia, in assenza di previsioni statutarie o regolamentari locali che dispongano diversamente. 2. Gli interventi realizzati, considerati nel loro complesso, integrano gli estremi delle nuove costruzioni eseguite in assenza del necessario permesso di costruire e sono pertanto sanzionabili ai sensi dell'art. 31 del d.p.r. n. 380/2001, in quanto comportano una trasformazione materialmente e funzionalmente rilevante del territorio, attraverso la costruzione di un corpo di fabbrica ad uso abitativo e di una tettoia stabilmente ancorata al suolo, nonché la realizzazione di opere esterne accessorie. 3. La tettoia, pur avendo autonomia solo civilisticamente pertinenziale, non può essere qualificata come pertinenza urbanistica, in quanto arreca un proprio impatto volumetrico e, se priva di connotati di precarietà, è destinata a soddisfare esigenze durevoli nel tempo, con conseguente incremento del godimento dell'immobile e del relativo carico urbanistico. 4. La rilevanza paesaggistica degli interventi, pur sussistente, non è determinante ai fini dell'applicazione della sanzione demolitoria, la quale trova già autosufficiente giustificazione nelle accertate violazioni di natura edilizia. 5. L'ordinanza di demolizione, in quanto atto urgente dovuto e rigorosamente vincolato, non richiede apporti partecipativi del soggetto interessato, il quale viene comunque posto in condizione di interloquire con l'amministrazione prima di ogni definitiva statuizione di rimozione d'ufficio delle opere abusive.

Sentenza completa

Pubblicato il 16/01/2020

N. 00091/2020 REG.PROV.COLL.

N. 01557/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1557 del 2019, proposto da
Silvio Pagano, Loredana Spiniello, rappresentati e difesi dall'avvocato Laura Clarizia, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio, in Salerno, via G.V. Quaranta. 5;

contro

Comune di Pisciotta, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

dell’ordinanza di demolizione prot. n. 6596 del 2 agosto 2019.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del gi…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.