Cassazione civile Sez. Unite sentenza n. 13532 del 12 giugno 2006
ECLI:IT:CASS:2006:13532CIV
Massima
Massima ufficiale
È manifestamente infondata, in riferimento agli artt. 3, 24, 28, 111 e 112 Cost., sotto il profilo della terzietà, imparzialità ed indipendenza dell'organo giudicante, la questione di legittimità costituzionale delle norme che regolano la Sezione Disciplinare del Consiglio Superiore della Magistratura, nella parte in cui prevedono che in essa siano presenti solo due componenti laici, mentre gli altri componenti sono chiamati a giudicare i propri elettori, atteso che l'origine elettiva di essi non crea alcun rapporto di dipendenza con le parti in causa, sia perché la composizione collegiale dell'organo giudicante esclude qualsiasi attentato all'imparzialità nei confronti del magistrato elettore sottoposto a giudizio disciplinare, con riferimento alla sua eventuale appartenenza alle diverse correnti in cui si divide l'Associazione Nazionale Magistrati, sia perché l'assoluta indipendenza del collegio rispetto ai titolari dell'azione disciplinare ne garantisce pienamente l'autonomia, non potendo la posizione funzionale del magistrato giudicante temere alcun pregiudizio in dipendenza dell'atteggiamento da lui tenuto nell'esercizio dell'attività di componente della Sezione Disciplinare.
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