Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 3741 del 2020

ECLI:IT:TARLAZ:2020:3741SENT

Massima

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La revoca delle misure di accoglienza per richiedenti asilo, in quanto provvedimento di natura sanzionatoria che incide notevolmente sulla posizione giuridica del beneficiario, richiede un rigoroso accertamento della gravità del comportamento violento o gravemente lesivo delle regole del centro di accoglienza, da effettuarsi attraverso un'attenta e ponderata istruttoria che specifichi dettagliatamente le circostanze di tempo, luogo e modalità della condotta contestata. Tale provvedimento, inoltre, deve essere preceduto dalla comunicazione di avvio del procedimento, al fine di consentire al richiedente asilo di partecipare al procedimento e di rappresentare le proprie ragioni, in ossequio ai principi del contraddittorio e del giusto procedimento, essenziali per l'adozione di una decisione imparziale e proporzionata.

Sentenza completa

Pubblicato il 31/03/2020

N. 03741/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00997/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 997 del 2018, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via Otranto, 23;

contro

Ministero dell'Interno, Ufficio Territoriale del Governo Roma, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;

per l'annullamento

previa sospensione dell’efficacia

del provvedimento di revoca delle misure di accoglienza emesso i…

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