Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 663 del 2014

ECLI:IT:TARPA:2014:663SENT

Massima

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La distanza minima tra costruzioni limitrofe, prevista dalla normativa urbanistica e regolamentare, costituisce un requisito essenziale per il rilascio di una concessione edilizia, la cui violazione determina l'illegittimità del provvedimento concessorio. Tuttavia, tale requisito è posto a tutela degli interessi dei proprietari confinanti, sicché il mancato rispetto della distanza minima non integra di per sé una fattispecie di lottizzazione abusiva, né conferisce automaticamente ai proprietari confinanti la legittimazione a impugnare il provvedimento concessorio, essendo necessario che essi dimostrino un concreto pregiudizio derivante dalla violazione della distanza. Inoltre, l'accertamento di una parziale difformità della costruzione rispetto al progetto approvato non comporta necessariamente l'annullamento della concessione, qualora tale difformità sia sanabile mediante il rilascio di una nuova concessione in sanatoria. In tali ipotesi, l'Amministrazione è tenuta a valutare la possibilità di consentire la regolarizzazione della situazione, senza procedere all'annullamento della concessione originaria, salvo che la difformità non risulti di particolare gravità o non sia suscettibile di sanatoria.

Sentenza completa

N. 00123/2012
REG.RIC.

N. 00663/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00123/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 123 del 2012, integrato da motivi aggiunti, proposto dal Dott. ((omissis)) e dall’Avv. ((omissis)), rappresentati e difesi dall’Avv. ((omissis)), presso il cui studio, in Palermo, via ((omissis)) n.8, è elettivamente domiciliato;

contro

Comune di Palermo in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'Avv. ((omissis)), unitamente al quale elegge domicilio presso gli uffici dell’Avvocatura comunale, in Palermo, ((omissis)) n.39;

nei confronti di

del Sig. ((omissis)), rappresentato e difeso dagli Avv.ti ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso il loro stu…

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