Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 461 del 2014

ECLI:IT:TARNA:2014:461SENT

Massima

Generata da Simpliciter
L'ordine di demolizione di opere edilizie abusive è un provvedimento tipizzato e vincolato, che non richiede la previa comunicazione di avvio del procedimento né una specifica motivazione in ordine alla ponderazione dell'interesse pubblico, in quanto presuppone il mero accertamento tecnico della realizzazione di opere in assenza del prescritto titolo abilitativo. Pertanto, il contenuto dispositivo di tale provvedimento non avrebbe potuto essere diverso anche se fosse stata data comunicazione dell'avvio del procedimento, in applicazione dell'art. 21-octies, comma 2, della legge n. 241/1990. La natura interamente vincolata del provvedimento di demolizione esclude la necessaria ponderazione di interessi diversi da quelli pubblici tutelati e non richiede motivazione ulteriore rispetto alla dichiarata abusività delle opere realizzate. Infatti, in presenza di opere edilizie realizzate senza il prescritto permesso di costruire, l'ordine di demolizione costituisce un atto dovuto per l'Amministrazione, in quanto finalizzato alla tutela dell'interesse pubblico al rispetto della normativa urbanistica ed edilizia.

Sentenza completa

N. 04283/2010
REG.RIC.

N. 00461/2014 REG.PROV.COLL.

N. 04283/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4283 del 2010, proposto da:
Sarno Ciro, rappresentato e difeso dagli avv.ti Raffaele Monaco e Concetta Monaco, elettivamente domiciliata presso gli stessi in Napoli alla via Provinciale n. 32;

contro

Comune di Napoli, in persona del Sindaco legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso, congiuntamente e disgiuntamente, dagli avv.ti Barbara Accattatis Chalons D'Oranges, Antonio Andreottola, Carpentieri Eleonora, Bruno Crimaldi, Annalisa Cuomo, Anna Ivana Furnari, Giacomo Pizza, Anna Pulcini, Bruno Ricci e Raffaele Romano, giusta procura in atti ed elettivamente domiciliato in Napoli, P.zza Mu…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.