Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2278 del 2015

ECLI:IT:TARNA:2015:2278SENT

Massima

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Il comportamento di una pubblica amministrazione che, pur in presenza di una valida dichiarazione di pubblica utilità e di un legittimo decreto di occupazione d'urgenza, abbia realizzato un'opera pubblica su suolo privato senza tuttavia emanare il provvedimento definitivo di esproprio nei termini previsti dalla legge, deve essere qualificato come un illecito permanente, nella cui vigenza non decorre la prescrizione relativamente ad istanze restitutorie o risarcitorie, in quanto manca un effetto traslativo della proprietà stante la mancanza del provvedimento di esproprio, connesso alla mera irrevocabile modifica dei luoghi. In tale ipotesi, in alternativa alla restituzione del bene al legittimo proprietario, previa rimozione delle opere realizzate, è data facoltà all'amministrazione di adottare un provvedimento di acquisizione coattiva in funzione sanante al suo patrimonio indisponibile, ai sensi e per gli effetti dell'art. 42 bis del D.P.R. n. 327 del 2001, in presenza dei presupposti previsti da tale disposizione, con l'obbligo di corrispondere al proprietario il valore venale del bene, nonché un indennizzo per il pregiudizio non patrimoniale, e di risarcire il danno per il periodo di occupazione senza titolo, determinato nella misura del 5% annuo del valore venale del bene. Ove l'amministrazione non proceda all'acquisizione coattiva, il proprietario ha diritto alla restituzione del bene, previa riduzione in pristino stato.

Sentenza completa

N. 03997/2013
REG.RIC.

N. 02278/2015 REG.PROV.COLL.

N. 03997/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3997 del 2013, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dagli Avv. ti ((omissis)) e ((omissis)) ed, agli effetti del presente giudizio, domiciliata presso la Segreteria del T.A.R. Campania in Napoli, alla P. zza Municipio, n. 64;

contro

- REGIONE CAMPANIA, in persona del Presidente p.t., rappresentata e difesa dall’Avv. ((omissis)) ed elettivamente domiciliata in Napoli, alla Via S. Lucia, n. 81;
- COMUNE DI SESSA AURUNCA, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall’Avv. ((omissis)) ed elettivamente domiciliato presso lo studio dell’Avv. ((omissis)) in Napoli, alla P. zz…

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