Cassazione penale Sez. II sentenza n. 19174 del 3 maggio 2013

ECLI:IT:CASS:2013:19174PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nell'esaminare il ricorso avverso l'ordinanza di conferma della misura cautelare della custodia in carcere, afferma che: Il ricorso per cassazione che riproduca pedissequamente i motivi di gravame già esaminati dal giudice di merito, senza alcun riferimento specifico alla motivazione del provvedimento impugnato, è inammissibile per difetto del requisito di specificità richiesto dall'art. 581 c.p.p., lett. c). Infatti, a fronte di un'ordinanza che abbia fornito una risposta adeguata ai motivi di impugnazione, la mera riproposizione degli stessi come motivi di ricorso non può essere considerata una critica argomentata rispetto a quanto affermato dal tribunale. Inoltre, le esigenze cautelari possono essere desumibili anche dalle modalità e dalla gravità del fatto-reato, in quanto tali elementi, considerati nella loro obiettività, sono sintomatici della pericolosità concreta dell'indagato e del pericolo di reiterazione dei reati della stessa specie, lesivi dello stesso interesse protetto e dello stesso valore costituzionale. Pertanto, il giudice di merito può fondare adeguatamente la sussistenza delle esigenze cautelari sulla base di una valutazione in fatto, non censurabile in sede di legittimità, circa l'efferatezza del fatto e il comportamento tenuto dall'indagato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CARMENINI ((omissis)) - Presidente

Dott. GENTILE Domenico - Consigliere

Dott. CERVADORO Mirella - Consigliere

Dott. VERGA Giovanna - rel. Consigliere

Dott. DI MARZIO Fabrizio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 1082/2012 TRIB. LIBERTA' di FIRENZE, del 24/07/2012;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. GIOVANNA VERGA;

sentite le conclusioni del PG Dott. STABILE Carmine che ha chiesto l'inammissibilita' del ricorso.

MOTIVI DELLA DECISIONE

Con ordinanza in data 24 luglio 2012 il Tribunale del riesame di Firenze confermava l'ordinanza del Giudice per le Indagini Preliminari …

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