Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 4483 del 2023

ECLI:IT:TARLAZ:2023:4483SENT

Massima

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La cancellazione d'ufficio dall'albo degli intermediari assicurativi e riassicurativi (Rui) di un agente assicurativo iscritto nella sezione A per mancanza di incarico agenziale per oltre tre anni è legittima, in quanto il mandato agenziale, pur non costituendo un presupposto per l'iscrizione, rappresenta il tratto distintivo dell'agente rispetto alle altre categorie di intermediari, sicché il suo venir meno determina l'assimilazione delle attività svolte a quelle riservate agli altri intermediari iscritti nelle sezioni B ed E del Rui. L'assenza di un espresso riferimento normativo alla cancellazione per perdita del mandato non osta a tale conclusione, atteso che la disposizione in questione mira a bilanciare l'interesse dell'agente a mantenere l'iscrizione per un congruo lasso temporale e l'interesse pubblico a garantire l'effettività dell'iscrizione, evitando che il consumatore si trovi in un rapporto contrattuale con un soggetto che appare agente ma non lo è più. Inoltre, la mancata puntuale controdeduzione nella motivazione del provvedimento delle argomentazioni svolte dall'interessato nel procedimento non costituisce vizio invalidante, essendo sufficiente un iter motivazionale che renda nella sostanza percepibile la ragione del non adeguamento alle traiettorie difensive. Infine, la pregressa comunicazione dell'amministrazione circa l'operatività dell'agente non implica un riconoscimento della regolarità della sua posizione, atteso che tale nota si limitava a prendere atto della situazione risultante agli atti, senza precludere l'avvio del procedimento di cancellazione una volta maturato il termine triennale di inattività.

Sentenza completa

Pubblicato il 14/03/2023

N. 04483/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00587/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Stralcio)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 587 del 2018, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio legale dell’avv. ((omissis)) in Roma, via ((omissis)), n. 2;

contro

Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto in Roma, via del Quirinale, n. 21;

per l’annullamento, previa adozion…

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