Cassazione penale Sez. II sentenza n. 42143 del 3 novembre 2009

ECLI:IT:CASS:2009:42143PEN

Massima

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Il reato di truffa si prescrive decorso un determinato termine dalla sua consumazione, indipendentemente dalla condanna o meno dell'imputato, in quanto la prescrizione rappresenta un istituto di diritto sostanziale che determina l'estinzione del reato per decorso del tempo, senza che sia necessaria alcuna pronuncia di condanna. Il giudice, una volta accertata la sussistenza della prescrizione, è tenuto ad annullare la sentenza di condanna senza rinvio, in quanto il reato risulta estinto per intervenuta prescrizione, non potendosi in tal caso procedere ad un nuovo giudizio. La prescrizione, pertanto, costituisce un limite temporale all'esercizio dell'azione penale, il cui decorso determina l'estinzione del reato, a prescindere dall'accertamento della responsabilità dell'imputato, in quanto l'ordinamento giuridico ritiene che, trascorso un determinato lasso di tempo dalla commissione del fatto, non vi sia più alcun interesse pubblico alla punizione del reo. Il giudice, pertanto, una volta constatata l'intervenuta prescrizione del reato, non può esimersi dall'annullare la sentenza di condanna senza rinvio, in quanto il decorso del termine prescrizionale determina l'estinzione del reato, facendo venir meno la possibilità di un nuovo giudizio.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CARMENINI Secondo L. - Presidente

Dott. GALLO Domenico - Consigliere

Dott. MACCHIA Alberto - Consigliere

Dott. DE CRESCIENZO Ugo - Consigliere

Dott. MANNA Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Avv. ((omissis)) del foro di Palermo nell'interesse di MO. FU. , nato a (OMESSO);

avverso la sentenza della Corte d'appello di Palermo sezione Quarta Penale, in data 28/6/2007;

Sentita la relazione della causa fatta, in pubblica udienza, dal Consigliere Dr. ((omissis));

Udita la requisitoria del Sostituto Procuratore Generale, Dr. ((omissis)), il quale ha concluso chiedendo l'annullamento senza rinvio pe…

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