Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Latina sentenza n. 563 del 2011

ECLI:IT:TARLT:2011:563SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di demolizione di opere edilizie abusive può essere legittimamente revocato in autotutela dall'amministrazione procedente, qualora sopravvengano nuove circostanze o valutazioni che ne determinino l'illegittimità o l'inopportunità. In tal caso, il giudice amministrativo dichiara la cessazione della materia del contendere, in quanto il provvedimento impugnato è stato rimosso dall'amministrazione, senza necessità di entrare nel merito della legittimità dello stesso. La revoca in autotutela di un provvedimento amministrativo, pur incidendo sulla prosecuzione del giudizio, non comporta alcuna pronuncia sulle spese processuali, che possono essere compensate tra le parti.

Sentenza completa

N. 00771/2010
REG.RIC.

N. 00563/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00771/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

sezione staccata di Latina (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 771 del 2010, proposto da:
Roegest Srl, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avv. Maurizio Giglio, con domicilio eletto presso il suo studio in Latina, viale XVIII Dicembre, 43;

contro

Comune di San Felice Circeo, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Corrado De Angelis, con il quale domicilia, ex lege, presso la Segreteria di questa Sezione in Latina, via A. Doria, 4;

per l'annullamento, previa sospensiva

della determinazione dirigenziale n.4 del 19 maggio 2010 di demolizione opere edilizie già…

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