Cassazione penale Sez. V sentenza n. 38327 del 19 settembre 2023

ECLI:IT:CASS:2023:38327PEN

Massima

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Il concorso di persone nel reato non richiede necessariamente la prova di un previo accordo tra i concorrenti, essendo sufficiente che ciascuno di essi abbia agito con la consapevolezza del ruolo svolto dagli altri e con la volontà di contribuire alla realizzazione dell'evento criminoso. L'elemento soggettivo del reato può essere desunto dalle concrete circostanze e modalità esecutive dell'azione, attraverso un processo logico-deduttivo che consenta di risalire alla sfera intellettiva e volitiva del soggetto, evidenziandone la cosciente volontà e rappresentazione degli elementi oggettivi del reato. Ai fini dell'accertamento del concorso, il giudice di merito non è tenuto a precisare il ruolo specifico svolto da ciascun concorrente, essendo sufficiente l'indicazione, con adeguata e logica motivazione, delle prove sulla base delle quali ha fondato il proprio convincimento dell'esistenza di un consapevole e volontario contributo, morale o materiale, dato dall'agente alla realizzazione del reato, in rapporto di causalità efficiente con le attività poste in essere dagli altri concorrenti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PEZZULLO Rosa - Presidente

Dott. MASINI Tiziano - Consigliere

Dott. GUARDIANO Alfredo - rel. Consigliere

Dott. PISTORELLI Luca - Consigliere

Dott. BIFULCO Daniela - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 03/11/2022 della CORTE APP.SEZ.MINORENNI di MILANO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. ALFREDO GUARDIANO;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dott. ((omissis));
udito il difensore.
IN FATTO E IN DIRITTO
1. Con la sentenza di cui in epigrafe la corte di appello di Milano, sezione penale per i minorenni, confermava la sentenza con cui il g…

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