Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 3703 del 2012

ECLI:IT:TARNA:2012:3703SENT

Massima

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Il silenzio serbato dalla pubblica amministrazione nel termine perentorio previsto dalla legge per l'esercizio del potere inibitorio in relazione a una denuncia di inizio attività (DIA) o segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) ediliza, comportando l'esito negativo della procedura finalizzata all'adozione del provvedimento restrittivo, integra l'esercizio del potere amministrativo attraverso l'adozione di un provvedimento tacito negativo equiparato dalla legge ad un atto espresso di diniego dell'adozione del provvedimento inibitorio. Tale provvedimento tacito è comunque impugnabile nell'ordinario termine decadenziale. Tuttavia, la successiva modifica normativa ha escluso la sussistenza di un provvedimento tacito direttamente impugnabile, imponendo ai controinteressati di sollecitare preventivamente l'esercizio delle verifiche spettanti all'amministrazione, quale condizione necessaria per il successivo esperimento dell'azione avverso l'inerzia della pubblica amministrazione. La tutela del terzo controinteressato è pertanto assicurata dall'azione di accertamento autonomo, da proporre nell'ordinario termine decadenziale, volta a ottenere una pronuncia in merito all'insussistenza dei presupposti per svolgere l'attività sulla base di una semplice denuncia di inizio di attività, con conseguente obbligo per l'amministrazione di ordinare la rimozione degli effetti della condotta posta in essere dal privato, sulla base dell'accertamento svolto in sede giudiziale.

Sentenza completa

N. 00911/2008
REG.RIC.

N. 03703/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00911/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 911 del 2008, proposto da:
Scotto D'Abusco Giuseppa e Iacono Salettina, rappresentate e difese dall'avv. ((omissis)), con lui domiciliate ex lege presso la Segreteria T.A.R. essendo mancata l’elezione di domicilio nel Comune in cui ha sede questo Tribunale Amministrativo (art. 25 c.p.a.);

contro

Comune di Casamicciola Terme, in persona del sindaco p.t., non costituito;

nei confronti di

((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avv. ((omissis)) e ((omissis)), presso il cui studio, sito in Napoli alla via ((omissis)) n. 10 hanno eletto domicilio;

per l'annul…

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