Cassazione penale Sez. III sentenza n. 10825 del 12 marzo 2019

ECLI:IT:CASS:2019:10825PEN

Massima

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Il reato di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, di cui all'art. 74 del D.P.R. n. 309/1990, si configura quando sussiste un vincolo associativo stabile e duraturo tra i partecipi, i quali, anche al di fuori dei singoli reati programmati, assicurino la propria disponibilità indefinita nel tempo al perseguimento del programma criminoso del sodalizio, a prescindere da un ruolo predeterminato all'interno dell'organizzazione. La partecipazione all'associazione è integrata dalla costante disponibilità dell'imputato allo svolgimento di attività funzionali alle dinamiche operative e di crescita del sodalizio, avvalendosi delle risorse dell'organizzazione con coscienza e volontà di farne parte. In relazione a tale reato, opera una duplice presunzione, relativa di sussistenza delle esigenze cautelari ed assoluta di adeguatezza della custodia cautelare in carcere, salvo prova contraria da parte della difesa, la quale ha l'onere di fornire elementi idonei a dimostrare che, nel caso concreto, misure meno afflittive possano essere ugualmente idonee a soddisfare le accertate esigenze cautelari.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SARNO Giulio - Presidente

Dott. GALTERIO Donatella - rel. Consigliere

Dott. GENTILI Andrea - Consigliere

Dott. REYNAUD Gianni F. - Consigliere

Dott. ANDRONIO Alessandro M. - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la ordinanza in data 11.10.2018 del Tribunale di Bari;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. Donatella Galterio;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. Di Nardo Marilia, che ha concluso chiedendo la declaratoria di inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1.Con ordinanza in data 11.10.2018 il Tribunale di Bari, adito in sede di ri…

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