Cassazione penale Sez. II sentenza n. 9362 del 4 marzo 2019

ECLI:IT:CASS:2019:9362PEN

Massima

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Il pericolo di reiterazione del reato può essere desunto dalla gravità delle condotte delittuose commesse, dalle loro modalità esecutive e dalla personalità dell'indagato, a prescindere dalla imminenza di nuove occasioni di delinquere. Il requisito dell'attualità del periculum libertatis non richiede la positiva ricognizione di effettive ed immediate opportunità di ricadute a portata di mano dell'indagato, essendo sufficiente un giudizio prognostico sulla base dei criteri di cui all'art. 133 c.p. e della realtà emergente dagli atti, correlato alla situazione esistenziale e socio-ambientale in cui l'indagato verrà a trovarsi nell'ipotesi di cessazione dello stato di detenzione. La gravità dei reati commessi, le modalità estremamente spregiudicate e il pericolo cagionato con l'incendio, in assenza di ogni scrupolo per l'incolumità altrui, costituiscono indici sintomatici della negativa personalità dell'indagato e della concreta e attuale probabilità che egli possa reiterare condotte analoghe, anche in contesti diversi da quelli in cui sono stati commessi i precedenti delitti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CERVADORO Mirell - Presidente

Dott. MESSINI D'AGOSTINI P - rel. Consigliere

Dott. SGADARI Giusep - Consigliere

Dott. ARIOLLI Giovan - Consigliere

Dott. SARACO Antoni - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) nato il (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 24/07/2018 del TRIBUNALE DI BOLOGNA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal ((omissis)) MESSINI D'AGOSTINI;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale MIGNOLO Olga, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza del 24/7/2018 il Tribunale di Bologna, in sede di riesame, confermava l'ordin…

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