Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2288 del 2020

ECLI:IT:TARNA:2020:2288SENT

Massima

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L'acquisizione gratuita al patrimonio comunale dell'opera edilizia abusiva e della relativa area di sedime costituisce una sanzione autonoma che consegue ipso iure all'inottemperanza dell'ordine di demolizione entro il termine di 90 giorni, senza che l'Amministrazione debba motivare specificamente le ragioni di pubblico interesse che la sorreggono. Tale provvedimento di acquisizione, essendo di natura meramente dichiarativa e non implicando scelte discrezionali, non richiede una puntuale indicazione dell'esatta consistenza dell'area da acquisire, potendo l'individuazione di tale ulteriore superficie necessaria essere effettuata anche con un successivo atto adeguatamente motivato. L'accertamento dell'inottemperanza all'ingiunzione di demolizione ha solo valenza di titolo per l'immissione in possesso e per la trascrizione nei registri immobiliari, senza che sia necessaria una sua previa notifica all'interessato, trattandosi di un atto privo di autonoma portata lesiva rispetto all'originario provvedimento di constatazione di opere abusive e di ordine di demolizione. Pertanto, l'acquisizione gratuita al patrimonio comunale dell'opera abusiva e della relativa area di sedime, disposta a seguito dell'inottemperanza all'ordine di demolizione, costituisce una sanzione automatica e conseguente, che non richiede una specifica motivazione in ordine alle ragioni di pubblico interesse che la sorreggono, né una puntuale indicazione dell'esatta consistenza dell'area da acquisire, né la previa notifica all'interessato dell'accertamento dell'inottemperanza all'ingiunzione di demolizione.

Sentenza completa

Pubblicato il 10/06/2020

N. 02288/2020 REG.PROV.COLL.

N. 05824/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5824 del 2016, proposto da
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio, in Napoli, viale Gramsci, n.19;

contro

Comune di Napoli, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), domiciliati in Napoli, piazza Municipio;

per l'annullamento

a) della Disposizione Dirigenziale n° 15/A del 17/03/2016, successivamente notificata, a firma del Dirigente d…

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