Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 1975 del 2008

ECLI:IT:TARLAZ:2008:1975SENT

Massima

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Il trasferimento di contratti pubblici a seguito di operazioni societarie è subordinato all'autorizzazione dell'amministrazione competente, la quale deve valutare la sussistenza dei requisiti di idoneità e affidabilità del subentrante, al fine di tutelare l'interesse pubblico sotteso all'affidamento dei contratti. L'amministrazione, nell'esercizio di tale potere discrezionale, è tenuta a motivare adeguatamente il proprio provvedimento di diniego, in modo da consentire al destinatario di comprendere le ragioni del rigetto e di poter eventualmente impugnare l'atto. Tuttavia, l'intervenuta cessazione dell'interesse delle parti al proseguimento del giudizio determina l'improcedibilità del ricorso, con conseguente compensazione delle spese di giudizio tra le parti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio Roma
Prima Sezione
nelle persone dei magistrati:
Dott. Antonino Savo Amodio Presidente
Dott. Silvia Martino Componente
Dott. Roberto Caponigro Componente, relatore
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n. 9315 del 2004, proposto da
In. e Te. S.p.a.
in liquidazione, in persona del sig. Fa. Fo. nella sua qualità di liquidatore
e da Te. S.p.a.
in persona del dott. Ma. Co. nella sua qualità di presidente, rappresentate e difese dagli Avv.ti An. Li., Fi. Pa., Ci. Gu. ed elettivamente domiciliate presso il loro studio (Gi., Or., Gr. & Pa.) in Ro., Via delle Qu. Fo. n. (...)
contro
Ministero della Giustizia, in persona del Ministro pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato presso cui ope legis domicilia in Ro., Via dei Po. n. (...)
per la declaratoria
dell'avvenuto trasferimento in ca…

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